16/01/12

Donde siempre, Donde Pablo



È capitato mai anche a voi di ritrovarvi in un veglione di San Silvestro, di pomeriggio, e non esattamente il 31 dicembre? No? Allora non siete mai passati da Donde Pablo, a Madrid.



.

Un ristorante dal servizio impeccabile, tranquillo e allegro nello stesso tempo, accogliente, dall'atmosfera mediterranea. Dovevo solo pranzarci con degli amici madrileni... in realtà mi sono ritrovata catapultata in una festa di Non-Capodanno di Carolliana memoria.
C'era tutto: il cenone, i vini, il tavolo dei bambini festanti, cappellini e trombette, lingue di menelik (che in spagnolo ho scoperto si chiamano matasuegra, cioè "ammazzasuocera", probabilmente per la lenta tortura cui l'aggeggio è capace di sottoporti :D - così almeno dicono le mie fonti spagnole... hehehe...). 
Poi ovviamente i 12 chicchi d'uva di rito, lo spumante (la cava) e i 12 rintocchi delle campane.
Perfino due animatori che hanno cercato tra gli ospiti il miglior banditore per la mezzanotte.

Dopo essere quasi soffocata per un acino d'uva - ho tentato di mangiarli al ritmo dei rintocchi, ma ahimé, la boria della principiante è stata punita... - come in tutte le feste di Capodanno arriva quel piccolo down dopo la mezzanotte (erano le 16 però ahaha)... e che fanno gli spagnoli? Tirano fuori la tombola o le carte per il tressette? Giammai... magicamente salta fuori una chitarra... e ho potuto godere in due ore del miglior excursus di musica popolare spagnola. Sono pure stata costretta ad intonare un Bella Ciao davanti a tutti, poiché la compagnia non tollerava che io non potessi cantare con loro a causa della mia evidente ignoranza in materia di folk ispanico... Non posso neanche giustificarmi dicendo che fossi ubriaca, ma un po' tutti abbiamo da nascondere qualcosa avvenuto in un veglione di San Silvestro, no?

Ma parliamo piuttosto del menù:
.
  • Carpaccio di salmone e philadelphia
  • Piquillos rellenos de rabo de toro (siamo pur sempre in Spagna... olè)
  • Chipirones a la plancha
  • Pudin de cabracho
  • Ensalada de ventresca con kikos
  • Bomba de chocolate
  • Tiramisù     



.

.


.


.


.



.

.

Ah... non avete capito il menù? Vedo che siete messi bene come me con lo spagnolo... 
Poco male, fidatevi! 
E ordinate tutto.
Non c'è pericolo di sbagliare o di rimanere delusi.


foto di Donde Pablo
© 2015 Bacio meglio di come cucino Tutti i diritti riservati




























Donde Pablo
Plaza Herradores, 7 (Opera)
28013 Madrid, Spain
+34 915 48 85 8

Restaurante Donde Pablo
Facebook
















5 commenti:

MARt ha detto...

Tutto ottimo! Ma manca la ricetta per cucinare i bambini festanti.

fataflo ha detto...

bella ciao? really??? :D:D:D:D:D:D

Elisabetta Tait ha detto...

Ahahahah Mart, perfido! se riescono a rendere tenerissima la coda del toro, cosa vuoi che sia cucinare dei bambini...
Flo, in Volare canticchiavo a mezza voce e non era parso loro sufficiente. Battiato non lo conosco. Tale Alberto mi ha chiesto se conoscevo qualcosa di Nicola Di Bari... per cui Bella Ciao forever! (No pasaran!)...quanto ci siamo divertiti!

Anonimo ha detto...

Ma che aria buoooonaaa hanno quei piatti!
Me lo segno per il prossimo viaggio spagnolo! :D

Elisabetta Tait ha detto...

Segna segna! merita merita!